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Ok, il vino rosso è giusto!

scegliere vino al supermercato

Scegliere il vino al supermercato è una buona opportunità. Qualche trucco per non sbagliare bottiglia    

L'invito a cena dell'ultimo momento. La serata da festeggiare. L'ospite inatteso. Nella nostra cantina manca la bottiglia di vino rosso o bianco adatto.

Un salto al supermercato è l'unica soluzione per uscire dall'impasse. Ormai la corsia del vino, in molti punti vendita, è diventata una vera e propria enoteca, ricca di etichette di tutta Italia (e non solo). Scegliere il vino al supermercato è dunque una buona opportunità, a patto di non sbagliare la bottiglia. Ecco qualche consiglio. 
 
Woman reading a wine label

OCCHIO ALL'ETICHETTA
L'etichetta racconta molto del vino che contiene. Per prima cosa facciamo attenzione alle denominazioni: DOCG (Denominazione di Origine Controllata e Garantita), DOC (Denominazione di Origine Controllata), DOP (Denominazione di Origine Protetta) e IGT (Indicazione Geografica Tipica). Di per sé non sono sinonimo di qualità, ma presuppongono controlli della filiera accurati.


Poi controlliamo chi ha prodotto realmente il vino, preferendo etichette che riportano queste diciture: “imbottigliato all'origine da” e  “prodotto e imbottigliato da”. Significa che la stessa cantina ha seguito tutta la produzione di quel vino. Infine, occhio all'annata: se si tratta di bianchi, scegliamo sempre vini giovani (ossia con massimo due anni di vita alle spalle). Alcune tipologie di rosso, invece, amano l'invecchiamento. Per esempio, un Barolo non può essere immesso nel mercato prima di tre anni dalla vendemmia.

Man choosing a wine bottle

VINO ROSSO? IL PREZZO NON È GIUSTO
Non sempre spendere tanto significa spendere bene. Ma è pur vero che sotto una certa soglia non possiamo pretendere bottiglie di vino rosso stratosferiche.

Se siamo appassionati, difficile scendere sotto i 5 euro. Su questa fascia troveremo vini dall'ottimo rapporto qualità/prezzo che possono regalare soddisfazione.
A quel prezzo, meglio optare per qualche denominazione meno blasonata, e fare sempre attenzione alle offerte. 
 

BEVIAMO LOCAL
Ormai anche i supermercati hanno un occhio di riguardo per le migliori produzioni locali
Scegliere una buona etichetta locale significa garanzia di perfetta conservazione (i tempi di trasporto sono stati sicuramente ridotti) e un rapporto più stretto tra produttore e retail

Non sempre spendere tanto significa spendere bene. Sotto una certa soglia si tende ad accontentarsi della qualità del prodotto

Couple having romantic dinner in a restaurant in rays of the sun

AL BANDO I SOLITI ACCOSTAMENTI
Il bianco con il pesce. Il rosso con la carne. In parte è vero, ma l'arte degli abbinamenti cibo-vino ha fatto passi in avanti. Non è più eresia accostare un rosso poco corposo ad un piatto di pesce elaborato (come un guazzetto con pomodoro, per esempio), né un bianco di corpo a un piatto di carne.
Se le bollicine, specialmente di metodo classico, sono come il nero e vanno bene su tutto, con i dolci evitiamo gli spumanti brut: meglio un vino da dessert, come un buon passito o un moscato.