condividi su

Galateo a tavola. Paese che vai, usanza che trovi

galateo a tavola

Ogni cultura ha le sue regole, anche a tavola. Scopriamo le più particolari

“Stai composto”. “Non parlare con la bocca piena”. “Non mangiare con le mani”.

La sosta a tavola è scandita da regole precise, che ci ripetono fin da piccoli.
Sono le classiche buone maniere del galateo a tavola, che però non sono valide ad ogni latitudine. Molto spesso, infatti, quel che è considerato eleganza e rispetto in un paese può assumere significati del tutto diversi per altre culture.
Vediamo come comportarci a tavola, quando si superano i confini del Belpaese.

hungry young woman eating meat on fork in kitchen

LA CARNE? OGNI PAESE HA LE SUE REGOLE
Molti divieti riguardano la carne. Alcuni nascono da pratiche religiose, come il divieto nei paesi musulmani per il consumo di carne suina (ed alcolici).
O le restrizioni kosher che vietano maiale, coquillage e carne equina. Altri sono legati alla cultura del posto. In quasi tutti i paesi anglosassoni, per esempio, il consumo di carne equina è assente, mentre in alcuni, come California e Illinois, è vietato per legge.

Nulla di cui stupirsi: in Italia il consumo di insetti è ancora proibito dalle normative (quanto durerà?) mentre in molte nazioni è pratica quotidiana.

COME COMPORTARSI A TAVOLA
Se siete invitati in Cina, ricordatevi di lasciare del cibo nel piatto: è buona educazione, perché farà capire al cuoco che le dosi erano abbondanti. In molti paesi, tra cui Polonia, Ucraina, Afganistan, quando cade un pezzo di pane a terra, dopo averlo raccolto, bisogna baciarlo e sollevarlo davanti alla fronte. Mentre in Portogallo è maleducazione chiedere il sale per insaporire una pietanza: il cuoco ne resterebbe deluso. Nei paesi mediorientali (e in India), mangiare con la mano sinistra è considerato un atto impuro.

Quel che è considerato eleganza e rispetto in un paese, per altre culture può assumere significati del tutto diversi e inaspettati

young man in a historic jacket and girl in vintage dress sitting at the richly laid table in a restaurant. Elegant vintage couple in restaurant. Retro couple portrait. Romantic Beauty.Vintage Styled

GALATEO A TAVOLA... REGALE
Molte regole imposte a tavola alla famiglia reale inglese fanno sorridere. Per esempio, se la regina smette di mangiare, tutti i commensali devono interrompere la cena. Oppure, l'utilizzo della borsa come strumento di comunicazione: quando la regina la posa sul tavolo, significa che la cena finirà entro 5 minuti.

Il galateo a tavola è preso molto seriamente dai reali, anche per quanto riguarda l'utilizzo delle posate: gli alimenti non vanno infilzati ma posti in equilibrio sul dorso della forchetta (con i denti verso il basso) e portati alla bocca. Dopo tre morsi la forchetta va posata. Per consumare una zuppa o una minestra, bisogna muovere il cucchiaio sempre verso l'esterno, mai verso l’interno. Infine, mai arrivare in anticipo: ai cocktail party si arriva dopo 10-15 minuti dall’inizio, alle cene 5-10 minuti più tardi.
 

“CIN CIN"... O NO? 

Il brindisi è uno dei momenti di maggiore enfasi a tavola. Ogni cultura ha le sue regole.
Il tradizionale cin cin ad alta voce è vietato dallo stesso galateo. Per un brindisi raffinato, basta guardarsi negli occhi, facendo un leggero movimento con il bicchiere. In Georgia mai brindare con la birra: è un augurio di sfortuna. Mentre in Ungheria non esiste la pratica di far tintinnare i bicchieri, perché tradizione vuole che i soldati austriaci festeggiarono la sconfitta della rivoluzione ungherese del 1848 proprio con un tintinnar di calici.

Dall'altra parte del mondo, in Corea del Sud, non si può rifiutare un invito a bere, ma non è possibile versarsi da bere da soli. Deve essere qualcun altro a farlo per noi.