La categoria cambia. La qualità, la prelibatezza e il profumo invece restano invariati ed inimitabili. Parliamo dei migliori formaggi presenti sul mercato che nel 2018 sono addirittura riusciti ad aggiudicarsi l’Oscar dei formaggi italiani, l’Italian Cheese Award.
Scopriamo insieme l’alimento che non manca (quasi) mai nei nostri frigoriferi e i più deliziosi, sparsi da nord a sud, ad aver conquistato i nostri palati.

FRESCHISSIMO
Nell’elenco formaggi italiani che vale la pena assaggiare almeno una volta nella vita si colloca l’Annutolo. Prodotto in Campania, presso La Tenuta Bianca di Altavilla Silentina (Salerno), questo formaggio prende il nome dai bufali maschi (13-24 mesi).
È prodotto con 100% latte di bufala crudo e un ripieno di ricotta di bufala. Puro sapore di latte.
40 giorni di maturazione e il Caprino Nobile dell’Azienda Agricola Monte Jugo, a 5 Km da Viterbo (Lazio), semistagionato a pasta molle, è pronto. Una conferma, visto che si aggiudica il premio per il secondo anno consecutivo.

PASTA FILATA
Poteva mancare una burrata nella lista dei formaggi italiani pregiati?
Il caseificio Artigiana di Putignano (BA) si porta a casa l’Oscar del formaggio per questa categoria.
Un involucro di pasta filata con un ripieno di stracciatella, sfilacci di mozzarella e panna.
PASTA FILATA STAGIONATA
Rimaniamo sempre al Sud, in Basilicata. Il Caciocavallo Silano Piccante di Posticchia Sabelli rivela un carattere deciso ma sempre equilibrato. Anche in questo caso una famiglia dalla grande tradizione, che produce latte da oltre un secolo.
Questo formaggio italiano è perfetto per piatti semplici, ma anche più elaborati come la Soupe à l’oignon. Assolutamente da provare!

SEMISTAGIONATO
De Magi è un’azienda che affina formaggi italiani già prodotti per esaltarli nella stagionatura.
Il suo Antani prende il nome da una famosa battuta del film Amici miei.
Nel 2007 vinse la Medaglia d’Argento ai World Cheese Award, ora la consacrazione.
STAGIONATO
In questo campo si è distinto il Castelmagno DOP di La Meiro Terre di Castelmagno. Prodotto con latte di mucche d’alpeggio sopra i 1.600 metri, riporta su ogni forma il nome del malgaro e dell’alpeggio di produzione.

STAGIONATO OLTRE 24 MESI
Il Parmigiano Reggiano di Gennari (36 mesi) si è aggiudicato la palma di miglior formaggio di lungo corso. L’azienda segue tutta la filiera produttiva e arriva a stagionature addirittura di 101 mesi.
Un consiglio sfizioso? Preparate una crema al parmigiano leggera da provare con calamarata, broccoli e salsiccia.
ERBORINATO
Nella categoria formaggi italiani DOP non poteva di certo mancare il gorgonzola, in particolare il Gorgonzola DOP Dolce di Guffanti, ultimo figlio di una famiglia che produce e affina formaggi dal 1876. Pasta paglierina, erborinatura celeste-verde, consistenza spalmabile.
Una crema per palati fini.

AROMATIZZATO
Latte di capra, ubriacatura con vinacce di vino Traminer. Il risultato è Capra al Traminer di Latteria Perenzin, caseificio del trevigiano da 4 generazioni, che ha addirittura avviato una scuola per casari.
E per voi qual è il miglior formaggio italiano in assoluto?