Esistono oltre 50 specie di piante aromatiche. Alcune sono perenni, altre annuali o biennali. Alcune si trovano frequentemente anche allo stato selvatico, la maggior parte sono coltivate. Ma non tutti possono godere del proprio orto sotto casa e prendere il ramoscello quando serve. Come fare dunque per avere sempre una scorta pronta all’uso? I metodi per avere le erbe aromatiche in cucina sempre a disposizione sono diversi.
FRESCHE IN VASO

Durante la bella stagione è possibile coltivare molte specie di erbe aromatiche in vaso. Le piante che amano il sole e il caldo sono basilico, origano, maggiorana, salvia, timo, rosmarino. Tuttavia è possibile coltivare piante aromatiche anche se non si è in fronte al sole tutto il giorno. Dragoncello, menta, prezzemolo ed erba cipollina possono crescere anche con esposizioni a Nord.
CONGELARE
ESSICCARE

L’essiccazione è un altro metodo semplice per portare erbe aromatiche fresche a una lunga conservazione. I metodi per essiccare le piante sono diversi. Si possono essiccare al sole, in forno o anche in forno a microonde. In questo caso però ci sono alcune erbe più adatte all’essiccazione - come rosmarino, alloro, timo, salvia, maggiorana – e altre più delicate. Quando si essiccano prezzemolo, menta, aneto e basilico, si perde infatti molto dell’aroma iniziale.
SOTT’OLIO
SOTTO SALE

Procedimento simile a quello sott’olio riguarda le erbe aromatiche sotto sale. Un sale aromatizzato può dare lo sprint necessario per i nostri piatti preferiti. Per ottenerlo, i passi fondamentali sono: lavare e asciugare perfettamente le erbe – in questo caso si prestano rosmarino, basilico, erba cipollina, timo, maggiorana, alloro – sminuzzarle e unirle al sale in misura di due parti di sale e una di erbe. Basterà un pizzico di questo composto per avere un effetto immediato.